Rifacimento dell'illuminazione interna alla chiesa e della cupola, vista la complessità e le dimensioni dell'edificio si è preferito posizionare in campo i dispositivi domotici in modo da distribuire i moduli di comando.
Tale scelta ha permesso di stendere il solo bus domotico KNX al posto di un cavo multifilare di potenza limitando la difficoltà d'installazione e diminuendo i costi.
L'ulteriore esigenza di acquisizione della temperatura della cupola è stato integrato in secondo tempo semplicemente sfruttando i moduli già in campo.
Ciò in quanto in fase di progettazione si è preferito utilizzare dei moduli ibridi che come tali potevano ad esigenza essere configurati sia come ingressi che come uscite digitali o analogici. Anche questo a rilievo della grande flessibilità del sistema anche per interventi consecutivi a quelli iniziali.